Conosci in profondità il tuo ciclo mestruale

Uno degli aspetti che più amo della conoscenza del ciclo mestruale è che me l’immagino come un cammino a spirale, dove puoi andare sempre più in profondità. Puoi fare sempre un passo in più, conoscerti sempre di più, imparare sempre di più. E io lo trovo davvero un cammino affascinante.

Che ne dici di qualche passo per iniziare ad entrare in contatto con la tua ciclicità?

La prima, primissima cosa è segnare il primo giorno di mestruazioni, e nel tempo imparare qual è la durata del tuo ciclo. All’inizio si tratta soltanto di osservare, poi puoi iniziare a “prevedere”. Quando avrai capito qual è la durata del tuo ciclo, potrai iniziare a segnare in anticipo quale sarà la settimana di arrivo prevista, e così non farti cogliere impreparata.

Puoi poi aggiungere dei dettagli al giorno di inizio, cominciando a segnare la fase lunare (luna nuova, piena, crescente o calante), è un’informazione che puoi trovare su qualunque calendario, e che può aiutarti ad osservare se la tua ciclicità sta seguendo un ritmo lunare, oppure capire se e quando, durante l’anno, il tuo ciclo si sposta da una fase all’altra. Il mio consiglio, su questo tipo di osservazioni, è di non giudicare e di non avere aspettative, per non influenzare ciò che stai notando. Va bene così, comunque sia, è il tuo ritmo, ed a meno di rilevare qualche problema, è giusto per te.

La versione più “professionale” dell’osservazione della luna è quella di osservare in che segno transita nel tuo primo giorni di ciclo, indipendentemente dalla fase. Per fare questo ti serve un’agenda lunare, o un sito in cui trovare i transiti quotidiani. A cosa ti serve questa osservazione? Io negli anni ho notato che in alcuni periodi le mie mestruazioni si allineano proprio al segno lunare, più che alla fase. E questo aspetto può permetterti un certo tipo di riflessione: poiché nei giorni di mestruazioni sei in una fase in cui lasci andare ciò che non ti serve più, puoi andare a cercare i significati del segno in cui è la luna, fare caso alle caratteristiche “negative” e pensare a qual è quella che vuoi lasciar andare, e dedicarti quindi ad un piccolo rituale, allo scrivere un’intenzione, a fare un atto che ti aiuti a lasciar andare ciò che non fa più per te. Questo è un bellissimo modo per utilizzare una parte un po’ magica delle nostre mestruazioni, e per portare questa magia nel nostro quotidiano.

Andiamo avanti: al ciclo successivo puoi decidere di tenere un diario, in cui segnare il giorno del ciclo (il giorno 1 è il primo giorno di sangue) e poi segnare come stai: livello di energia, voglia di determinati cibi, qualità del sonno e delle relazioni, risultati lavorativi, e tutto ciò che desideri monitorare. Nell’arco di tre cicli troverai delle ricorrenze, che ti permetteranno di pianificare i mesi successivi e anche di vivere meglio certi aspetti. Cioè, se ti accorgi di litigare col tuo compagno sempre in certe fasi, respira profondamente e prenditi più spazio per te in quei determinati giorni; se ti accorgi che in un’altra fase molli la palestra, semplicemente valuta di non andarci in quella settimana, senza sensi di colpa.

La conoscenza del ciclo ti aiuta a monitorare la tua salute, a programmare meglio le tue attività, e a lavorare su te stessa. Non è una possibilità incredibile, data da qualcosa con cui conviviamo per tanti anni? E poi non hai che da cominciare, vedrai che nel tempo amerai aggiungere dettagli, osservazioni, conoscenza. E se vuoi una mano ad entrare in tutta questa meraviglia, io posso farlo, con il super percorso Menstrual Power, fatto e creato apposta, per soddisfare ogni tuo desiderio di imparare!